L'acne volgare per la sua frequenza può essere considerata una condizione fisiologica della pelle che inizia normalmente nell'adolescenza e spesso si risolve nell'età adulta. La sua prevalenza in adolescenti varia in studi internazionali dal 30 al 100%, ma non sono disponibili dati per la popolazione giovanile italiana. Adolescenti di una scuola superiore del Nord Italia sono stati studiati in due anni successivi: nel primo studio, dopo una sessione educativa, è stato fatto compilare un questionario sulla presenza di acne, suo livello di gravità ed eventuale terapia; nel secondo, che è stato condotto dopo un anno in una popolazione diversa della stessa scuola, la compilazione dello stesso questionario è stata seguita da un esame clinico per la presenza di acne da parte di un dermatologo. La prevalenza anamnestica dell'acne è stata del 34% nel primo studio, mentre nel secondo quella anamnestica è stata del 39% e quella riscontrata obiettivamente del 43%. Casi gravi sono stati riscontrati nel 2% della popolazione in esame, soltanto in maschi. Il 65,5% dei ragazzi con acne nel secondo studio ha riferito di non avere mai consultato un medico. I nostri risultati, indicando una prevalenza del 43% di acne negli adolescenti, confermano altri recenti dati di nazioni europee e rafforzano l'importanza di una corretta informazione nei confronti dei giovani.