Il malallineamento dell’unghia dell’alluce, in questo caso presente nel figlio di 3 anni fin dai primi mesi ed evidenziatosi nella madre alla pubertà, può essere trasmesso in modo autosomico dominante con penetranza variabile. Caratteristica di questa malformazione è la deviazione laterale dell’asse longitudinale della lamina ungueale rispetto a quello della falange distale (1). I due alluci sono quasi sempre coinvolti anche se con gravità spesso diversa. La deviazione laterale sembra essere responsabile delle alterazioni ungueali, con perdita della trasparenza e del colore roseo, ispessimento della lamina ungueale con difficoltà di taglio, solchi, creste, onicomadesi, alterazioni del raggio di curvatura, onicogrifosi e talora unghia incarnita (2). Il malallineamento può migliorare o regredire spontaneamente per cui un trattamento conservativo è indicato nei casi lievi; nei casi gravi si può tentare la rimozione chirurgica e il riallineamento di tutto l’apparato ungueale o più semplicemente la distruzione della matrice ungueale.